IMPIANTO ED ESPIANTO DI FILTRI CAVALI
Vari tipi di filtri cavali
Regime: ricovero ordinario
Indicazioni: trombosi venose periferiche con rischio di embolia polmonare
Esami richiesti:
- a) emocromo, creatininemia, PT, PTT.
- b) ECG, TAC
Preparazione: Digiuno da 6 ore
Anestesia: locale
Descrizione: sotto controllo radiografico, introduzione percutanea di un catetere in una vena giugulare, brachiale
o femorale; impianto nella vena cava inferiore di un filtro metallico, atto ad ostacolare il transito di trombi verso il circolo polmonare.
La permanenza del filtro dentro la vena cava è in genere definitiva senza particolari conseguenze. E’ tuttavia possibile anche il suo espianto a distanza di tempo, se consentito dalle caratteristiche del filtro e dalle condizioni del paziente.